
IN CAMMINO PER LA PACE
30 MAGGIO 2025 | Ore 17.30 Casa della Memoria e della Storia, Via San Francesco di Sales, 5 Roma
Presentazione del volume
IN CAMMINO PER LA PACE
Documenti e testimonianze sulla Marcia Perugia – Assisi a cura di Aldo Capitini
Saluti di:
Bianca Cimiotta Lami, Vicepresidente FIAP
Gabriele De Veris, Responsabile della Biblioteca comunale San Matteo degli Armeni di Perugia
Kaoutar El Amraoui, Collaboratrice della Fondazione Centro studi Aldo Capitini
Andrea Maori, Archivista indipendente, curatore dell’Archivio del Movimento Nonviolento
Giuseppe Moscati, Presidente della Fondazione Centro studi Aldo Capitini
Mao Valpiana, Presidente del Movimento Nonviolento
Modera:
Enzo di Brango – Direttivo FIAP Roma e Lazio
In diretta streaming sulla Pagina Facebook della FIAP: https://www.facebook.com/FlAPltalia
Il volume:
“Basta con le torture, basta con le uccisioni per qualsiasi motivo; basta con il veleno che la violenza porta nell’educazione dei giovani; basta con il pericolo che enormi forze distruttive siano in mano alla decisione di pochi uomini. Noi del Centro per la nonviolenza chiediamo che si allarghi l’applicazione del metodo di resistenza attiva nonviolenta, alle lotte per la liberazione dall’imperialismo, dal colonialismo, da tutte le oppressioni, dal potere assoluto di gruppi dittatoriali o reazionari o asserviti alle forze economiche sfruttatrici. Da questo orizzonte aperto, infinito e fraterno, sacro da più di sette secoli ad ogni essere che nasce alla vita e alla compresenza di tutti, scenda una volontà intrepida e serena di resistere alla guerra, in propositi costruttivi di pace”.
Così Aldo Capitini dal palco sul prato della Rocca di Assisi, al termine di quella straordinaria Marcia della pace per la fratellanza tra i popoli del 24 settembre 1961 partita da Perugia.
L’eco forte e chiara di queste parole pronunciate da chi la Marcia l’ha a lungo e con cura e passione ideata e poi, assieme a ventimila persone, realizzata è oggi accompagnata da un’eccezionale narrazione fotografica, che i curatori del volume propongono quale auspicio per un rinnovato impegno nonviolento – personale e collettivo – per la pace nel mondo.
