Il perchè dei quaderni Parri, 1964

© I Quaderni della FIAP

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I Quaderni della FIAP. Il perché dell'iniziativa

di Ferruccio Parri

Perché questa iniziativa? Perché in questo momento?

Gli amici e i compagni ricorderanno che esiste una decisione in proposito degli organi dirigenti della Federazione Italiana Associazioni Partigiane (FIAP) presa a conclusione del nostro ultimo convegno nazionale di Firenze nel novembre 1964 e perché da anni la nostra Associazione viene affrontando con realismo il problema delle Associazioni della Resistenza a tanti anni dalla Liberazione con una riflessione storica sulle vicende del 1943-45 e contribuendo validamente ad un’organizzazione di studi sulla storia italiana più recente. Ed anche perché il passato, sia pure suggestivo, non si esaurisse in un ricordare sterile destinato soltanto a perdersi nel tempo.

Al termine del Ventesimo anniversario della Resistenza, tranne rarissime eccezioni, nessun scritto o pubblicazione ha suggerito o riproposto un serio discorso intorno ai grandi temi politici della Liberazione ed anche sull’avvenire delle organizzazioni resistenziali che non hanno mai voluto, giustamente, sentir parlare soltanto di reducismo.

Ecco una delle prime ragioni di questa iniziativa, che vuole essere prevalentemente culturale per la sua capacità di irradiazione che è la forza sulla quale possiamo contare a cominciare dai giovani. Siamo convinti che il problema di fondo della nostra società sia quello dell’educazione, non in senso stretto, ma evidentemente inteso nel senso più ampio che è poi il problema principale di una società che non ha ancora ben chiara la sua coscienza politica e civile, la sente imperfetta ed imprecisa e questa carenza permette che gli effetti della cosiddetta massificazione, se non rettamente intesi, si facciano e possano divenire pericolosi.

Il discorso potrebbe certo estendersi ad altri settori e farsi più compiuto. È quanto ci proponiamo con questi “quaderni” che non hanno altra ambizione che quella di poter contribuire alla conoscenza e alla diffusione più larga possibile dei temi che appassionano non soltanto le giovani generazioni ma l’intera società italiana. Soprattutto in questi tempi di crisi profonda. La nostra collana dei “Quaderni della FIAP” comincia con uno scritto di Tristano Codignola sui problemi della scuola italiana.

m.